19/03/2021
from the press release: SOB, Naples (Italy)
IX Giornata della legalità
Venerdì 19 marzo, nell'ambito degli incontri online organizzati dal SOB - Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli per la IX Giornata della legalità, l'artista Lello Torchia (Napoli, 1971) presenta il lavoro intitolato "Refugio" che nasce dalla collaborazione con l'organizzazione non governativa spagnola CEAR. La Comisíon Espanola de Ayuda al Refugiado dal 1979 difende i diritti delle donne e degli uomini bisognosi di protezione internazionale e/o a rischio di esclusione sociale ed è impegnata nella tutela di rifugiati, richiedenti asilo, apolidi e migranti. L'intervento dell'autore intende dare una testimonianza del ruolo importante che l'arte, in talune circostanze, può rivestire mettendosi al servizio della difesa e dell'attuazione dei fondamentali valori di libertà e legalità che garantiscono la salvaguardia del rispetto della dignità della persona.
Lello Torchia, primo artista italiano a collaborare con l’organizzazione spagnola, ha realizzato, sulla traccia del recente ciclo di lavori “Corner”, il corpo di opere "Refugio" suggerito anche dal singolare momento storico che stiamo attraversando. L'insieme eterogeneo, composto da sculture, disegni e installazioni, fissa l’istinto di autoconservazione dell’essere umano, la ricerca di un ricovero, e allo stesso tempo l’istinto, attraverso il guscio che ripara, a cercare la natura circostante che gli è negata.
Contestualmente Torchia ha realizzato una cartella con cinque opere uniche su carta (tecniche miste 40,5 H x 29,5 L ognuna) la cui vendita contribuirà al sostegno delle azioni e dei programmi di CEAR.
from the press release: SOB, Naples (Italy)
IX Giornata della legalità
Venerdì 19 marzo, nell'ambito degli incontri online organizzati dal SOB - Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli per la IX Giornata della legalità, l'artista Lello Torchia (Napoli, 1971) presenta il lavoro intitolato "Refugio" che nasce dalla collaborazione con l'organizzazione non governativa spagnola CEAR. La Comisíon Espanola de Ayuda al Refugiado dal 1979 difende i diritti delle donne e degli uomini bisognosi di protezione internazionale e/o a rischio di esclusione sociale ed è impegnata nella tutela di rifugiati, richiedenti asilo, apolidi e migranti. L'intervento dell'autore intende dare una testimonianza del ruolo importante che l'arte, in talune circostanze, può rivestire mettendosi al servizio della difesa e dell'attuazione dei fondamentali valori di libertà e legalità che garantiscono la salvaguardia del rispetto della dignità della persona.
Lello Torchia, primo artista italiano a collaborare con l’organizzazione spagnola, ha realizzato, sulla traccia del recente ciclo di lavori “Corner”, il corpo di opere "Refugio" suggerito anche dal singolare momento storico che stiamo attraversando. L'insieme eterogeneo, composto da sculture, disegni e installazioni, fissa l’istinto di autoconservazione dell’essere umano, la ricerca di un ricovero, e allo stesso tempo l’istinto, attraverso il guscio che ripara, a cercare la natura circostante che gli è negata.
Contestualmente Torchia ha realizzato una cartella con cinque opere uniche su carta (tecniche miste 40,5 H x 29,5 L ognuna) la cui vendita contribuirà al sostegno delle azioni e dei programmi di CEAR.