09/12/2017 - 03/01/2018
from the press release: Cripta del Purgatorio, Scala costa d'Amalfi (Italy)
Double solo show: Opera ipogea. Cripta del Purgatorio, Scala Costa d'Amalfi (Italy)
Opera ipogea
Ad arricchire gli eventi in costa d'Amalfi tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo due appuntamenti dedicati all’arte contemporanea, due mostre che vedono protagonisti cinque artisti attivi nel panorama contemporaneo italiano i quali sono chiamati a confrontarsi con lo spazio della Cripta del Purgatorio di Scala, preziosa cappella altomedievale legata al culto popolare dei morti. Gli artisti coinvolti sono Guido Airoldi, Giuseppe Ambrosio, Stefano Frascarelli, Maurizio Taioli e Lello Torchia. Il titolo, ‘Opera Ipogea’, accomuna le due mostre con l’intento di celebrare il luogo che ospiterà le opere degli artisti e ne ispirerà l’allestimento.
La prima mostra si aprirà sabato 9 dicembre alle 12.30 ed è quella che vedrà dialogare le opere di Stefano Frascarelli e Lello Torchia. I due artisti, rispettivamente di Assisi e Napoli, in una recente occasione hanno presentato un progetto comune durante l’ultima edizione de “Il Cortile di Francesco” organizzato dal Sacro Convento di Assisi.
Le differenti tecniche, pittura per Frascarelli e scultura per Torchia, e i differenti linguaggi, rispettivamente legato al colore e alla mancanza di forma il primo, il secondo segnato da una manipolazione evocativa della materia, consentono una lettura nitida del lavoro di ciascuno degli artisti e lasciano spazio ad una possibilità di compensazione che renda l’intera mostra omogenea.
from the press release: Cripta del Purgatorio, Scala costa d'Amalfi (Italy)
Double solo show: Opera ipogea. Cripta del Purgatorio, Scala Costa d'Amalfi (Italy)
Opera ipogea
Ad arricchire gli eventi in costa d'Amalfi tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo due appuntamenti dedicati all’arte contemporanea, due mostre che vedono protagonisti cinque artisti attivi nel panorama contemporaneo italiano i quali sono chiamati a confrontarsi con lo spazio della Cripta del Purgatorio di Scala, preziosa cappella altomedievale legata al culto popolare dei morti. Gli artisti coinvolti sono Guido Airoldi, Giuseppe Ambrosio, Stefano Frascarelli, Maurizio Taioli e Lello Torchia. Il titolo, ‘Opera Ipogea’, accomuna le due mostre con l’intento di celebrare il luogo che ospiterà le opere degli artisti e ne ispirerà l’allestimento.
La prima mostra si aprirà sabato 9 dicembre alle 12.30 ed è quella che vedrà dialogare le opere di Stefano Frascarelli e Lello Torchia. I due artisti, rispettivamente di Assisi e Napoli, in una recente occasione hanno presentato un progetto comune durante l’ultima edizione de “Il Cortile di Francesco” organizzato dal Sacro Convento di Assisi.
Le differenti tecniche, pittura per Frascarelli e scultura per Torchia, e i differenti linguaggi, rispettivamente legato al colore e alla mancanza di forma il primo, il secondo segnato da una manipolazione evocativa della materia, consentono una lettura nitida del lavoro di ciascuno degli artisti e lasciano spazio ad una possibilità di compensazione che renda l’intera mostra omogenea.